Diario di Bordo n1

Ancora una volta sono qui, in viaggio verso l'ignoto, verso una nuova avventura, forse verso la morte stessa... L'inizio è sempre la parte che preferisco, le speranze, le incertezze, la pianificazione, mi fanno pregustare le scariche di adrenalina che verranno e non penso alle sofferenze, alle privazioni...Non penso alle ferite che verranno e che lasceranno un segno sulla mia pelle o nel mio spirito, ai compagni, gli amici che perderò, per non vedere mai più...
Adesso non è il momento! prepara lo zaino e affila il pugnale, riponi con cura le ampolle di liquido denso e scuro che 'aiutano' la mia prodigiosa mira con la'rco ad essere ancora più 'efficace'...
L'importante è sopravvivere, ad ogni costo e con ogni mezzo. Chi muore ha perso, non ci sono scuse o attenuanti. Lascio le morti eroiche, i gloriosi sacrifici agli sciocchi idealisti... Ce ne è sempre un mucchio in giro per fortuna! Non mi interessa la Gloria o peggio ancora l'Onore (ahahah) ma mi accontento di rimanere in piedi ancora un altro giorno. Per poter affrontare nuove situazioni, nuove avventure...

Il viaggio comincia

Mezzestate, la festa più attesa dell'anno... peccato doverci rinunciare così all'improvviso, ma dopotutto non si può rimanere indifferenti davanti alla richiesta di aiuto di un Eletto di Mystra, non quando è Faerun stesso ad essere in pericolo.

Il lauto e succulento banchetto preparato da Elminster nascondeva ben altro che una semplice festa per il suo ritorno su Toril, ma questo era prevedibile. Ciò che non potevate prevedere era quello che che il mago aveva scoperto e l'urgenza con la quale vi ha chiesto di partire. Ma ancora di più, dove...

Così, nel caldo pomeriggio di Mezzestate vi siete messi in cammino per incontrare la vostra guida alla Taverna del Mondo Serpente, lungo la strada che da Shadowdale porta a Voohlar, mentre la città alle vostre spalle ultimava i preparativi per i festeggiamenti della sera. Dopo una tranquilla giornata di viaggio, interrotta solo dall'incessante fame di un gruppo di cinghiali crudeli, siete giunti al secondo tramonto da quando siete partiti. La meta ormai non dovrebbe essere lontana...

Risveglio alla Locanda del Vecchio Teschio

Wald si sveglia di soprassalto, un sapore acido in bocca, la fronte imperlata di sudore. Lentamente si rende conto di non essere nello stomaco di un verme purpureo, ma nel letto piuttosto scomodo della Locanda del Vecchio Teschio di Shadowdale. E' stato tutto un sogno: gli eserciti schierati, la battaglia, quegli esseri deformi e quegli enormi vermi che seminavano morte e distruzione al loro inesorabile passaggio...

Il cibo di questo posto è veramente pessimo - pensa, mentre si alza a fatica dal letto.

E' ancora buio, non trova la lampada: una piccola luce appare sulla punta del suo dito, lo fa girare per la stanza. Lo zaino è ancora lì, bene: quel ladro che girava per la sala comune ieri sera è stato buono. Ricorda di averlo visto in sogno dileguarsi alla prima occasione. Mah... Più di tutto, gli rimane vivo in mente lo sguardo sconsolato di un enorme tasso crudele nell'assistere all'altalenarsi della battaglia... e un leone, apparso all'improvviso dalla borsa di una dama combattente... Scuote la testa: basta sogni, è tempo di fare qualcosa di utile: l'incontro con El Minster è vicino. Ne approfitta per studiare un altro capitolo del grande libro di conoscenza arcana che porta sempre con se, alla luce della lampada finalmente accesa, nella solitudine della sua stanza.

Background di gruppo

Nessuno credeva che un giorno come quello sarebbe giunto. Nessuno avrebbe immaginato che gli splendidi paesaggi delle Valli, i freddi ghiacciai delle montagne del Dorso del Mondo o le cosmopolite città della Costa della Spada diventassero teatro della più grande guerra che Toril avesse mai conosciuto.

L'anno 1358 del calendario di Toril, conosciuto come l'Anno delle Ombre e passato alla storia come Periodo dei Disordini: è lì che vi siete conosciuti, in mezzo al caos che le divinità hanno portato con se quando hanno deciso di risolvere i loro conflitti nel regno dei mortali. Gli eserciti del male e del bene si affrontarono in uno scontro a campo aperto su tutto il pianeta, molti eroi persero la vita in nome di cause oggi dimenticate e altrettanti sono nati, forgiati della paura e dalla fatica di quei giorni; divinità adorate da intere popolazioni non fecero più ritorno nei piani esterni ed altre si sostituirono ad esse con astuzia e tradimenti. La magia scomparve per tutto il periodo della guerra per fare ritorno una volta che gli Dei abbandonarono Faerun per tornare alle loro dimore immortali, ricamata come una tela da una nuova e capace tessitrice: Mystra. Dai residui dei poteri messi in campo durante il Periodo dei Disordini, la Trama originale non riuscì più e ricucirsi completamente: nacquero così la Trama Oscura e la Magia Selvaggia.

Ma come ogni cosa, anche il periodo più buio ha delle luci a guidare il cammino dei più coraggiosi: a voi ha permesso di conoscere persone che col tempo sarebbero diventati i vostri compagni di viaggio e di spada nei luoghi più pericolosi...

[...]

Il 18 giorno di Kythorn dell'anno 1361 un gruppo di volontari partì da Daggerdale alla volta del Dorso del Mondo.

Doveva essere una spedizione di controllo come tante ne venivano fatto ogni anno, circa una al mese, per tenere sorvegliate le catene montuose a nord delle Valli; ma quel giorno cambiò il destino di molti. I drow respinti 5 anni prima sotto le montagne dalle forze di Shadowdale avevano riaperto un passaggio per la superficie e ripreso a commerciare con la vicina Zenthil Keep. Aiutati dagli elfi scuri gli Zentharim stavano rinforzando l'esercito per motivi che solo alcuni anni dopo divennero chiari ai sovrani delle Valli, quando ormai era troppo tardi. Le guerre mirate verso alcune cittadine della zona avevano solo l'obiettivo di distrarre i cittadini delle Valli dalla vera intenzione degli Zentharim: riportare in vita Bane, La mano Nera, Signore dell'Oscurità.

Ma con gli occhi puntati ai drow e le forze impegnate a respingere l'esercito di Zenthil Keep, nessuno si accorse dell'enorme pericolo in agguato: 8 anni dopo, nell'Anno del Guanto di Sfida, Iyacthu Xvim risorse come semi-divinità e reclamò i poteri di Bane. Fzoul Chembryl fondò il culto di Xvim e fece costruire il tempio nel sottosuolo Zenthil Keep; grazie ad un'alleanza con il beholder Manxam reclamò la città ed i territori circostanti, tra cui Daggerfall. Partì la caccia ai seguaci di Cyric, eterno rivale di Bane e molte vite vennero spezzate.

Randal Morn, Signore di Daggerfall prima della venuta degli Zentharim, era però intenzionato a riconquistare la sua città e liberarla dalle forze di Bane: nell'ombra organizzò un piccolo esercito di coraggiosi avventurieri (tra cui voi), con il quale qualche mese dopo ridiede la libertà ai suoi cittadini, sconfiggendo l'armata di Fzoul più con l'astuzia che con la forza. Questa operazione, che vide Randal Morn morire per la causa, portò alla luce l'esistenza della Mano di Bane, un potente artefatto dal quale Fzoul traeva il suo potere. Il ritrovamento e la distruzione dell'artefatto diede nuova fiducia agli eserciti delle Valli, che ora erano pronti a marciare su Zenthil Keep e portare la guerra in casa del nemico.

[...]

Una luce verdastra squarciò l'oscurità che avvolgeva le menti dei seguaci di Bane; il profilo di Iyatchu Xvim prese forma, sofferente, come se qualcosa lo stesse tormentando dall'interno. All'improvviso un raggio di luce dilaniò le sue carni e dal suo corpo una figura nera emerse, avvolta in una nebbia verdastra che lo risaltava dal resto delle tenebre. "NON SERVITE ALTRI CHE BANE!" tuonò l'imponente figura. In quel momento tutti i chierici della Mano Nera si svegliarono, le loro mani bruciavano di una gelida fiamma verde, che tormentò le loro carni per tutta la notte di Mezzinverno...

Il ritorno di Bane è solo uno dei tanti problemi che affliggono i Reami; il 1372 CV, conosciuto come l'Anno della Magia Selvaggia, non è cominciato nei migliori dei modi per le coloro che vogliono riportare pace e giustizia su Toril. Le voci sul ritorno di antichi nemici si fanno sempre più intense ed in alcuni casi queste voci sono diventate realtà. La prova ve la siete trovata davanti agli occhi, quando un gruppo di Tenebre provenienti da Shade ha attaccato Tilverton; avete partecipato alla difesa della città, ma nessuno poteva opporsi al destino nefasto che attendeva i suoi abitanti. Durante lo scontro tra Vangerdahast (uno dei maghi più conosciuti di Faerun, ndMaster) ed un Signore delle Tenebre, nel tentativo di respingere le forze oscure di Netheril, si scatenò una devastante reazione a catena che coinvolse i poteri della Trama e della Trama d'Ombra. Dove prima si ergeva Tilverton, non restava che un cratere coperto da una oscurità impenetrabile; una delle città più importanti delle Valli era stata cancellata da Faerun e con essa migliaia di vite umane.

Nonostante il periodo buio che Faerun si sta preparando ad affrontare, le gente delle Valli non ha perso le speranze; nel giorno dei festeggiamenti per Scudiuniti siete attesi a Shadowdale, attratti da un insolito invito...